Il rapporto speciale instaurato con il CAM YAWARA di Verona San Michele, ha negli anni consolidato una collaborazione radicata su fiducia e stima reciproca.
Per la stagione 2017/2018 proponiamo i corsi di:
Tai Ji Quan
LUN e MER dalle 19:00 alle 20:30
Ba Ji Quan
LUN e MER dalle 20:30 alle 22:00
LEZIONI
Le lezioni sono di un’ora e mezza e sono state strutturate in modo da unire logistica amministrativa e strategia di pratica.
Ogni iscritto (di solito) attraverso il corso ambisce a soddisfare varie esigenze:
- condividere la pratica e socializzare con altri studenti
- imparare qualcosa di VERAMENTE UTILE al proprio BENESSERE
- soddisfare il proprio BISOGNO DI CRESCITA e MIGLIORAMENTO
- prendersi “cura di se” almeno un paio di ora la settimana!
La fase iniziale appaga di solito contemporaneamente tutte queste esigenze, ma col “salire di esperienza” le cose si complicano…
Nella media, capita infatti che dopo una prima fase di “lezioni costanti”, lo studente si ritrovi invischiato in una problematica di “organizzazione dei suoi tempi”.
MI SPIEGO MEGLIO:
Una volta superata la FASE INIZIALE, il volume di ciò che è stato imparato si avvicina naturalmente AL LIMITE GESTIBILE dalla “persona comune” con i classici 2 incontri settimanali.
Ci si ritrova quindi a dover “ricavare spazio/tempo” anche per l’allenamento EXTRA LEZIONE…
(OPZIONE spesso problematica per chi ha quotidianamente da onorare impegni familiari, lavorativi etc…)
NOI abbiamo pensato ANCHE A QUESTO!
Durante i 2 incontri settimanali di 1 ora e mezza, abbiamo voluto ricavare per questo:
- Uno spazio PER CONDIVIDERE LA PRATICA CON GLI ALTRI
- Uno per LA LEZIONE
- e Uno per l’ALLENAMENTO
LA PRIMA MEZZ’ORA…
La prima parte di lezione è dedicata “al lavoro di gruppo”…
Si condivide lo spazio “con tutti i compagni” (indipendentemente dal livello) e ci si garantisce il fondamentale lavoro di squadra.
NOTA: in questo momento della lezione ci si dedica all’ITER dei 18 esercizi taoisti della salute…
E’ il momento della lezione che funge si da “riscaldamento” (ed a cui si devono tutti i benefici iniziali di un principiante), ma anche da momento “di gruppo”…
La primissima fase potrebbe risultare “marginalmente” fonte di disagio per qualche neofita, in quanto si è chiamati “ad allenare” la propria capacità emulativa fino al momento in cui non si sarà giunti ad a padroneggiare la sequenza dei 18 movimenti…
Di fatto, tuttavia, lezione dopo lezione “la parte conosciuta” sarà in costante incremento, e questo disagio andrà scemando lasciando non solo posto “alla conoscenza”, ma ad un “rinnovato spirito emulativo” stuzzicato da questo tipo di approccio. (che voglio ricordare essere esattamente quello evolutivo naturale!)
Il prezioso lavoro svolto in questa parte di lezione è inoltre “basilare” per lo sviluppo di una “coscienza di pratica del tai ji”… UNICO TESTIMONE di qualità autentica.
LA SECONDA MEZZ’ORA…
Questa seconda parte dell’incontro è dedicata ad un duplice lavoro:
- i principianti fanno LEZIONE
- gli altri SI ALLENANO (autonomamente o in sottogruppi)
LA TERZA MEZZ’ORA…
Il terzo spazio temporale dell’incontro è destinato a:
- ALLENAMENTO per i principianti (che possono consolidare ciò che hanno imparato a lezione, oppure possono metterlo in discussione tra loro…sublimando così “il senso stesso dello studio”… possono anche “buttare uno sguardo al loro FUTURO di PRATICANTI, osservando i compagni dei livelli superiori, ma EVITANDO L’INOPPORTUNO’ voler “fare” il lavoro degli “avanzati” quando ancora non hanno stabilizzato quello da principiante!)
- LEZIONE per gli altri (durante “l’allenamento precedente” potrebbero essere emersi dubbi e incertezze, che nel caso NON SIANO STATI RISOLTI durante il confronto di gruppo, verranno chiariti come LEZIONE… se nessuno ha dubbi, si procederà con lo studio di “Nuove tecniche” o “il miglioramento di quelle che già si conoscono ma che ancora non si padroneggiano”)
TAI JI QUAN
BENESSERE e SALUTE…
* SI. In armonia con la stessa evoluzione cinese, il tai ji verrà proposto come “arte per il benessere E LA SALUTE personale“!
* NO. Questa disciplina NON ti verrà proposta “come metodo di difesa personale“!
Ti suggeriamo di investire qualche minuto nella lettura del BLOG DELL’ARTISTA MARZIALE… (verrai reindirizzato ad un articolo proprio sul Tai ji Quan cliccando direttamente QUI).
Se il tuo scopo è quello di imparare a difenderti, forse è meglio che “punti altrove” il mirino della tua scelta.
QUALITA’ IN PRIMIS…
* SI. Durante le lezioni la pratica sarà supervisionata in modo tale da NON SVILUPPARE solamente la capacità di “muovere l’aria con le mani“! (“espressione” di solito usata dai Maestri Cinesi riferendosi a chi “vuole semplicemente FARE”… limitando il proprio livello di comprensione alla semplice replica del movimento!)
Questo tra l’altro, è vero SOLO “in teoria”…!
Nella pratica, infatti, sovente emergono vari tipi di errore psicomotorio” che, se non corretti, finiranno inevitabilmente per “plasmare” la propria abitudine pratica!
In questo caso il Tai Ji non solo NON sortirà NESSUN EFFETTO RIARMONIZZANTE, ma fungerà paradossalmente da “amplificatore DELLE PROPRIE DISARMONIE”!
* NO. Non sarà SEMPRE POSSIBILE effettuare uno studio approfondito di tipo accademico!
Per quello si dovrà optare sul sabato pomeriggio FENG CHIN alla Scuola di Castelnuovo del Garda.
Qualora ne fosse espresso il desiderio CON RELATIVO IMPEGNO, si potranno organizzare delle MAXY LEZIONI DI GRUPPO la domenica mattina, strutturando una LEZIONE AD HOC evento per evento.
Livelli di STUDIO…
Negli Ambienti FENG CHIN, quando si parla di “livello” non ci si riferisce al semplice “conteggio numerico e mnemonico di tecniche o forme”, ma alla tipologia di “approccio allo studio”!
Esistono 5 livelli di riferimento e NON DIPENDONO dall’ANZIANITA’!
Quando ne sentirai parlare, sappi che una allievo di TERZO LIVELLO potrebbe conoscere MENO TECNICHE di uno del PRIMO, ma con un grado di consapevolezza pratica ESTREMAMENTE SUPERIORE! Chiaro?
Per semplificarti il concetto:
…immagina 2 cuochi…
Uno “sa molte ricette”, l’altro è un “fuori classe ai fornelli e nel cucinare”!
A proposito di “gong fu” (kung fu) e di “stile”…
…hai già letto l’articolo che trovi cliccando QUI? Potrebbe rivelarsi ILLUMINANTE! 😉
Lo stile di tai ji che viene proposto è il WU.
Particolarmente indicato per la salute, il recupero o lo sviluppo dell’efficienza biomeccanica e del proprio sistema psicomotorio.
In oriente è considerato la “MEDICINA NUMERO 1”, ma comprenderne il motivo è necessario aver sviluppato UN MINIMO di competenza sulla CULTURA ORIENTALE! (di cui tra l’altro teniamo corsi base in cui avere un’approccio alla lingua, la filosofia, la cultura e la medicina tradizionale)
Tentando di “ipersemplificare”, si tratta di una disciplina strutturata per permettere la “naturale riarmonizzazione del Qi” (energia vitale) attraverso un modo “specifico” di muoversi.
Ovviamente, tale “modo”, va studiato, compreso e replicato fino a farlo divenire “un’abitudine”!
Solo in quell’istante il tipo di EFFETTO “MEDICO” emerge.
BENEFICI GARANTITI anche se non sei un FUORI CLASSE… ma…
Anche con livelli di studio basilari, si riscontrano benefici a livello articolare, cardiocircolatorio e di tutte le patologie conseguenti ad uno stile di vita “stressante” come quello attuale!
In rete puoi trovare “diverse pubblicazioni mediche” sull’argomento, parte delle quali sono state esposte anche nelle bacheche del Centro Yawara!
La COSA PIU’ IMPORTANTE è attenersi ad un atteggiamento UMILE (mettendosi in discussione), e VOLENTEROSO nella direzione del miglioramento.
FARE “TANTO PER FARE” ed ignorando le dritte del docente durante la lezione, si rivelerà qualcosa di UTILE esclusivamente alla distrazione ed al “sentirsi affaccendati”.
RISPETTARE “le dritte” per una buona pratica porta SICURAMENTE UN BENESSERE (anche se assimilato a quello di una BUONA GINNASTICA)
Ma solo il “FARE KUNG FU” attraverso la pratica del TAI JI aprirà le porte ALL’AUTENTICO “TESORO” di cui cui questa nobile disciplina cinese è portatrice emblematica!
PROGRAMMA…
Come dicevamo, la prima parte della lezione è occupata dalla pratica dei “18 esercizi taoisti della salute”, per poi dedicarsi allo studio della forma 83 a mani nude di tai ji del M° Wang Rong Tang.
Non esiste un “programma” a cui attenersi rigidamente!
Semplicemente una “logica” che talvolta può mutare la struttura della lezione, in modo tale da poter trasformare “un intoppo di qualcuno”, in esperienza di crescita per tutto il gruppo!
Dal punto di vista “quantitativo”, potrai imparare quanto segue:
- Forma 83 a mani nude (M° Wang Rong Tang)
- Forma tai ji wu con sciabola
- Forma tai ji wu con spada
- Forma tai ji wu con bastone corto
- Forma tai ji wu con bastone lungo
- Tui shou (una mano, 2 mani, piedi fissi e in movimento)
- 18 esercizi taoisti della salute
- Ba duan Jin scuola taoista
- Tai Ji Wu M° Yang Yu Ting
- Forma 83 stile CHEN (solo accademici)
- Stage o Seminari di Qi Gong a tema specifico.
BA JI QUAN:
Le 2 lezione settimanali saranno “diversificate” in 2 appuntamenti distinti che permetteranno uno studio in 4 direzioni:
- Preparazione fisica
- Preparazione tecnica
- Condizionamento
- Lavoro di coppia
Il materiale didattico a disposizione è veramente corposo e variegato, sia a mani nude che con le armi, sia come forme che pratica di coppia!
Per coloro che lo richiederanno (e saranno ritenuti idonei), esiste la possibilità di frequentare l’integrazione accademica presso la nostra Scuola di Kung Fu a Castelnuovo del Garda.
Mensilmente ci sarà inoltre la possibilità di pianificare una MAXI LEZIONE DOMENICALE in base alla disponibilità ed all’impegno degli allievi: 4 ore di pratica in cui recuperare, consolidare o imparare qualcosa in più di questa imponente arte marziale cinese!
Cos’è IMPORTANTE che tu sappia sul nostro corso di Baji? :
CONTATTO FISICO E FATICA…
* SI. IL CONTATTO FISICO non solo è contemplato, ma durante l’evoluzione del livello personale di studio, la pratica in tal senso arriverà a coinvolgere iL CONTATTO PIENO.
* NO. Non si effettuerà “combattimento libero” al di fuori dei livelli accademici! Ergo il “contatto pieno” sarà disciplinato a sequenze inizialmente “prestabilite”, per poi iniziare a “liberarsi” in modo graduale con l’esperienza e lo sviluppo delle proprie abilità marziali.
* SI. Sudore, acido lattico e sorrisi, saranno abbondanti e prodotti in quantità smodate! Talvolta anche “qualche livido”! 😉
* NO. Se hai paura di sudare, di finire la serata con qualche segno sulla schiena o sulle braccia, NON TI PRESENTARE NEPPURE ALLA LEZIONE DI PROVA concessa dal CAM! Noi “NON FACCIAMO TEATRO”! 😉
TIPO DI AMBIENTE…
* NO agli ambienti AUTORITARI, a MAESTRI residenti sull’OLIMPO o a GURU che professano l’AMORE INCONDIZIONATO sotto LAUTA COMPENSA!
* SI ad un ambiente AUTOREVOLE, fertile per uno studio intelligente ed una pratica efficiente! (MA BADA…! Questo non significa in alcun modo che NON CI SIA AUTORITA’ durante le lezioni…!!! Si auspica più semplicemente al RICONOSCIMENTO DI ESSA AUTONOMAMENTE, senza il bisogno di UN INTERVENTO CHE LA IMPONGA DALL’ALTO!)
SICUREZZA INTERIORE e DIFESA PERSONALE “NON SONO SINONIMI”!!!
Ricordati CHE NON formiamo NE’ SOLDATI, NE’ GUERRIERI INVASATI senza una GUERRA DA COMBATTERE! (che di solito finiscono per procurarsi inconsapevolmente!)
Le arti marziali sono “per noi” una splendida metafora che funge da cornice di prestigio ad uno studio finalizzato alla “crescita personale”!
L’imparare a difendersi è, se vogliamo, un “piacevole effetto collaterale”, ma che emerge esclusivamente come germoglio dall’albero della PROPRIA SICUREZZA INTERIORE.
” PRIMA SVILUPPI LE ABILITA’ DELLA TUA MENTE, POI ARMERAI LA TUA MANO! “
Più o meno “il contrario” di quello che spesso viene proposto attraverso lo studio di discipline come questa, utilizzata in passato dalle guardie imperiali, ed al giorno d’oggi per addestrare alcuni corpi speciali delle forze di polizia cinesi e giapponesi.
La possibilità di strutturare UN PROGRAMMA SERIO per la DIFESA PERSONALE “ESISTE”, ma è possibile solo attraverso una SELEZIONE di attitudini e caratteristiche personali “adatte” a sostenere L’ADDESTRAMENTO IDONEO.
Se desideri approfondire lo studio a livello informativo, ti suggeriamo di cercare in rete e acquistare il libro: “BA JI QUAN – I segreti degli otto poli” di Stefano Pernatsch ed il Maestro Zu Yao Wu.
Il docente sarà l’INSEGNANTE Sergio Simoncelli. (Clicca sul nome per conoscerlo meglio)